Epifania
Epifania
Quand’eri bambino/a eri tu che scrivevi a Gesù Bambino. Chiedevi regali. Lo confondevi con Babbo Natale. Pazienza. Ora ti chiedo: credi ancora in Gesù? D’accordo che te l’avranno detto che i regali non vengono dal cielo su una slitta tirata da renne.
Ora i regali li devi fare tu. E sai che per il tuo portafoglio non sono un salasso da poco.
Dimmi un po’: ora in che cosa credi? Un tempo facevano concorrenza a Gesù il Partito o la Nazione, per cui occorreva “credere, obbedire e …”. Questi sogni se li è mangiati la storia. Dimmi: ha ancora un senso per te Dio, la religione, la fede? Cerchi la luce del mio volto o ti basta la tua luce?
Guarda i Magi. Vengono da lontano a cercare il Dio dei lontani. Viaggiano guidati dalla sete di ricerca. Non hanno nulla di scontato. Sbagliano strada (vanno a Gerusalemme non a Betlemme), sbagliano persona (vanno da Erode e non da Maria e Giuseppe), sbagliano regali (che se ne fanno d’incenso e mirra?). Ma alla fine trovano. Apparentemente non hanno guadagnato nulla. Giuseppe e Maria non potevano nemmeno ospitarli. Ma hanno trovato tutto: Gesù.
Dimmi: quanto durerà la salute? Cos’hai da parte? Intendo risparmi, fondi, appartamenti. E la pensione cosa ti renderà? Ma avrai la salute per goderla? E cos’è la tua vita? Una vita con Dio ha un senso. Ma la vita senza Dio?